Come già riportato nel precedente articolo del 7 maggio, il RENTRI (Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti) che sostituirà il già abrogato SISTRI, è lo strumento su cui il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica fonda il sistema di tracciabilità dei rifiuti e prevede la digitalizzazione dei documenti relativi alla movimentazione e al trasporto dei rifiuti.
La piena operatività del Rentri decorrerà dal 15 dicembre 2024
TEMPISTICA E COSTI D’ISCRIZIONE AL RENTRI
a) dal 15/12/2024 ed entro i 60 giorni successivi si dovranno iscrivere al RENTRI gli enti e le imprese produttori iniziali di rifiuti pericolosi e produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali o artigianali e da trattamento di rifiuti, fumi o acque con più di 50 dipendenti, oltre che i trasportatori di rifiuti per conto di terzi, i recuperatori/smaltitori e gli intermediari;
b) a partire dal 15-06-2025 ed entro i 60 giorni successivi si dovranno iscrivere al RENTRI gli enti e le imprese produttori iniziali di rifiuti pericolosi e produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali o artigianali e da trattamento di rifiuti, fumi o acque aventi più di 10 dipendenti, ma fino a 50 dipendenti;
c) infine, a partire dal 15-12-2025 ed entro i 60 giorni successivi si dovranno iscrivere al RENTRI gli enti e le imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi fino a 10 dipendenti.
I costi di prima iscrizione al RENTRI sono, per gli operatori di cui al punto a), pari a 10 € di diritti di segreteria e a 100 € di contributo annuale per ogni categoria di attività; il contributo annuale scende poi a 60 € per gli anni successivi al primo.
A partire dal 13 febbraio 2025 i vecchi modelli di formulario, compresi quelli emessi col sistema VIVIFIR, non potranno più essere utilizzati in quanto si dovrà utilizzare il nuovo modello di formulario contenuto nell’Allegato II al D.M. n. 59 del 04/04/2023, che si compone dei 3 fogli
IL NUOVO FORMULARIO IN BASE AL RENTRI
A partire dal 13 febbraio 2025 i vecchi modelli di formulario, compresi quelli emessi col sistema VIVIFIR, non potranno più essere utilizzati in quanto si dovrà utilizzare il nuovo modello di formulario contenuto nell’Allegato II al D.M. n. 59 del 04/04/2023, che si compone dei 3 fogli.
Per tutti i dettagli consultare il nostro opuscolo informativo >>
REGISTRO DI CARICO-SCARICO IN BASE AL RENTRI
A partire dal 13 febbraio 2025 sarà obbligatorio per i trasportatori di rifiuti compilare il nuovo modello di registro di carico-scarico secondo il RENTRI, la cui tempistica di registrazione non è stata modificata e resta pari a 10 giorni lavorativi per produttori, trasportatori e intermediari (5 giorni, nel solo caso dei rifiuti infettivi: 180103* e 180202*).
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